Psicologa per adolescenti a Moncalieri: orientarsi con l’approccio sistemico-relazionale
Quando un figlio cambia ritmo di sonno, rende meno a scuola o si isola, i genitori si chiedono: è una fase o serve un supporto? In adolescenza i comportamenti parlano della rete di relazioni: famiglia, pari, scuola. Una psicologa per adolescenti a Moncalieri può leggere questi segnali dentro il sistema e proporre passi concreti. PASQUA MARILENA, psicologa psicoterapeuta sistemico relazionale, lavora su legami e confini, aiutando ragazzi e adulti a rinegoziare ruoli e obiettivi. In questo articolo offriamo criteri utili per capire quando attivarsi, come collaborare con la scuola e quali prime strategie sperimentare a casa. L’obiettivo è orientare decisioni informate e ridurre tempi di attesa, integrando ciò che già funziona nella vostra famiglia.
Adolescenza e contesto sono inseparabili. L’approccio sistemico-relazionale osserva il problema dentro le interazioni: ciò che accade tra figlio, genitori, compagni e docenti. PASQUA MARILENA, psicologa psicoterapeuta sistemico relazionale, lavora a Moncalieri con colloqui individuali e familiari, percorsi di terapia familiare sistemica e momenti di raccordo con la scuola secondaria Moncalieri quando serve. Il focus è definire obiettivi chiari, responsabilità condivise e confini pratici, così da sostenere il funzionamento del sistema, non solo il sintomo del ragazzo.
Consigli pratici per genitori e docenti:
– Mappare i segnali: sonno, rendimento, ritiro sociale, irritabilità, uso dei dispositivi.
– Tenere un diario di una settimana per osservare pattern e situazioni critiche.
– Stabilire routine semplici: orari, pasti, movimento, tempo digitale con limiti negoziati.
– Curare la comunicazione genitori-figli: domande aperte, ascolto senza giudizio, sintesi dei punti emersi.
– Coinvolgere la scuola con un patto: obiettivi misurabili, canali di contatto, revisione periodica.
– Gestire ansia e stress adolescenziale con tecniche di base: respirazione 4-6, micro-pause, attività corporee brevi.
– Quando consultare una professionista: calo marcato e prolungato del funzionamento, rischio autolesivo, conflitti che bloccano la vita familiare.
– Cercare un confronto con una psicoterapeuta sistemico relazionale per integrare il supporto genitori adolescenti e coordinare gli adulti di riferimento.
A Moncalieri esistono risorse utili: reti scuola-territorio, consultori, pediatri, sportelli d’ascolto e associazioni sportive. Per una consulenza psicologica Moncalieri offre canali pubblici e privati; un orientamento iniziale aiuta a scegliere chi coinvolgere, con quali priorità, e come integrare gli interventi già attivi. Se desideri capire come impostare un primo percorso e valutare il setting adatto (colloqui individuali, coppia genitoriale, terapia familiare), puoi approfondire qui: consulenza psicologica a Moncalieri. L’obiettivo è evitare interventi frammentati e costruire una rete coerente attorno al ragazzo, con ruoli chiari tra famiglia e scuola.
Riconoscere presto i segnali e agire in modo coordinato riduce il peso sui ragazzi e sugli adulti. L’approccio sistemico-relazionale permette di lavorare su legami, confini e obiettivi condivisi, in collaborazione con la scuola. Se stai valutando un supporto a Moncalieri, raccogli osservazioni, definisci una priorità e chiedi un primo confronto informativo con una professionista qualificata. Un passo chiaro oggi può prevenire escalation domani.






